A Marzo Moebius, ora Sergio Toppi (e in mezzo Joe Kubert, che però conoscevo poco)… quando si dice annus horribilis.
Ho scoperto il talento grafico di Toppi sin troppo tardi, grazie alla folgorante mostra organizzata da quelli di Hamelin in occasione di BilBOlbul 2009. La recente collana monografica Sulle rotte dell’immaginario, che raccoglie gran parte delle sue opere, si erge orgogliosa su uno scaffale della mia libreria, e ogni pagina è una soluzione, ogni tratto una scoperta.
Oggi mi sembra che il mondo sia un po’ più povero…