Grazie all’impegno dell’Associazione Culturale Rule-Hot, oggi anche Fano ha il suo Festival del fumetto. Si chiama Disegni Diversi e la sua prima edizione si svolgerà tra pochi giorni, dal 31 Agosto al 2 Settembre in varie location del centro storico della ridente (?) cittadina marchigiana, che per l’occasione sarà teatro di mostre, incontri, presentazioni di libri e laboratori a tema fumettistico.
L’obiettivo dell’evento, e cito dal sito ufficiale, è «stimolare una riflessione su fatti e situazioni della vita di tutti i giorni attraverso la visione creativa di fumettisti e illustratori. Il fumetto d’autore diventa così mezzo per veicolare la comunicazione, l’elaborazione e l’assimilazione di situazioni quotidiane, ma anche strumento per sensibilizzare il pubblico verso atteggiamenti e comportamenti proattivi».
Dei vari eventi che costellano il programma di questa manifestazione, io, che ogni tanto sono un po’ esibizionista, vi segnalo in particolare la doppia presentazione che si terrà sabato 1 settembre a partire dalle 18.30 alla Mediateca Montanari (piazza Pier Maria Amiani). Marino Neri e Michele Petrucci presenteranno i loro ultimi libri, rispettivamente La coda del lupo (Canicola) e A caccia di rane (Topipittori). Io sarò lì a introdurre gli autori e a fare due chiacchiere con loro.
A caccia di rane:
Michele vive nella campagna marchigiana. È il 1982. Ma certe volte, quando sei nei boschi, in riva al fiume o fra l’erba alta, chi lo sa davvero che anno è? Perché l’estate è un campo da gioco infinito in cui, di avventura in avventura, attraversi epoche lontane, viaggi in continenti fantastici, vai a caccia di coccodrilli, incontri uomini tigre e mostri leggendari[…]. Perché una giornata d’estate è un terra di nessuno che può contenere tutto il tempo del mondo.
La coda del Lupo:
Un romanzo notturno tra simbologie e archetipi della tradizione favolistica. Una donna lupo, un villaggio di minatori, la natura, una bambina. Emozioni e mistero per una iniziazione alla vita dipinta da un pennello nero morbido e imprevedibile come il sottobosco.