#TotoOscar: provo a indovinare i vincitori degli Oscar 2018 e li sbaglio tutti

Domani notte si terrà la cerimonia di premiazione degli Oscar, condotta come l’anno scorso dal comico Jimmy Kimmel. Le nomination hanno fatto alzare qualche sopracciglio, c’è chi ha imputato alcune scelte (come la massiccia presenza di candidature per Get Out e Lady Bird) a motivi più “politici” che di merito, ma non sarebbe certo una novità di quest’anno.

Personalmente, ho visto davvero pochissimi dei film candidati, ma non mi sembra un motivo sufficiente per rinunciare alla tradizione del #TotoOscar, quindi: ecco chi vincerà le ambite statuette secondo me che non ho visto quasi nessuno dei film della lista.

Per alcune categorie indicherò il mio film preferito, per altre quello che potrebbe vincere per una serie di variabili che vanno al di là della qualità in sé, per altre quello che mi piacerebbe che vincesse anche se non ci spero. Probabilmente le sbaglierò tutte!

Miglior film

Chiamami col tuo nome
Dunkirk
Get Out
Il filo nascosto
Lady Bird
La forma dell’acqua
L’ora più buia
The Post
Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Dei film in lista ho visto solo Dunkirk e Tre manifesti, entrambi molto belli. Ma dopo il Leone d’Oro alla 74. Mostra del Cinema di Venezia, punto sulla consacrazione definitiva di Guillermo del Toro e del suo La forma dell’acqua.

Miglior regia

Christopher Nolan, Dunkirk
Greta Gerwig, Lady Bird
Paul Thomas Anderson, Il filo nascosto
Guillermo del Toro, La forma dell’acqua
Jordan Peele, Get Out

Avendo consegnato a Del Toro l’Oscar per il Miglior Film, per la regia mi butto su Christopher Nolan e Dunkirk, di cui avevo già parlato qui come di uno dei migliori film del 2017. Non escludo una vittoria di Greta Gerwig, di cui non ho visto il film che mi dicono essere carino ma non eccezionale. La Gerwig è una voce femminile del cinema indipendente contemporaneo, tutti elementi che nell’anno del #MeeToo ne fanno un’ottima candidata.

Miglior attore protagonista

Daniel Day-Lewis, Il filo nascosto
Daniel Kaluuya, Get Out
Denzel Washington, Roman J. Israel, Esq.
Gary Oldman, L’ora più buia
Timothée Chalamet, Chiamami col tuo nome

Gary Oldman sarebbe la mia scelta, pur non avendo visto L’ora più buia: nell’interpretare Churchill ha dato prova di quella combinazione di trasformismo e mimetismo che a Hollywood (e all’Academy) piace tanto.

Miglior attrice protagonista

Frances McDormand, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Margot Robbie, Tonya
Meryl Streep, The Post
Sally Hawkins, La forma dell’acqua
Saoirse Ronan, Lady Bird

Anche qui ho visto solo Tre manifesti e Frances McDormand per me l’Oscar se lo meriterebbe tutto, ma la campagna pubblicitaria intorno all’interpretazione di Margot Robbie in I, Tonya è stata sin dal primo momento così forte e insistente che il mio pronostico va proprio a lei.

Miglior attore non protagonista

Christopher Plummer, Tutti i soldi del mondo
Richard Jenkins, La forma dell’acqua
Sam Rockwell, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Willem Dafoe, The Florida Project
Woody Harrelson, Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Non ho ancora visto The Florida Project su cui ho vibrazioni molto positive, ma Sam Rockwell in Tre Manifesti è semplicemente perfetto quindi voto per lui. Nel caso in cui l’Academy volesse ribadire il concetto che Kevin Spacey è un maiale, però, la statuetta potrebbe andare a Christopher Plummer.

Miglior attrice non protagonista

Allison Janney, Io, Tonya
Laurie Metcalf, Lady Bird
Lesley Manville, Il filo nascosto
Mary J. Blige, Mudbound
Octavia Spencer, La forma dell’acqua

Qui non ho visto nulla, non conosco neanche benissimo queste attrici. Voto Laurie Metcalf solo perché è la mamma di Sheldon, anche se a conti fatti questo potrebbe anche essere l’anno del secondo Oscar per Octavia Spencer.

Miglior film d’animazione

Baby Boss
Coco
Loving Vincent
Ferdinand
The Breadwinner

Mi sono perso Coco, ma mi sembra molto probabile che la statuetta vada per l’ennesima volta alla Pixar: Loving Vincent un po’ troppo raffinato, Baby Boss un po’ troppo buzzurro. Potrebbe però sorprendere, anche data la tematica, The Breadwinner che guadagna per questo il mio voto sulla fiducia.

Miglior documentario

Abacus: Small Enough to Jail
Faces Places
Icarus
Strong Island
Last Men in Aleppo

Come tematica mi sembra che possa essere di interesse per l’Academy Abacus: Small Enough to Jail. Con un po’ di coraggio, però, si potrebbe puntare anche su Strong Island, che sulla carta sembra molto interessante, o Last Men in Aleppo, che ha vinto il gran premio della giuria al Sundance. Alla fine scelgo Abacus solo perché so per certo che il regista, Steve James, è molto bravo, mentre gli altri autori sono per me totalmente sconosciuti.

Miglior film straniero

Una donna fantastica
Loveless
L’insulto
Corpo e anima
The Square

Qui sono proprio in alto mare: ciascuno di questi film potrebbe vincere tranquillamente e ha già ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali. Vado su Una mujer fantastica per sostegno a Sebastian Lelio.

Miglior sceneggiatura originale

Get Out
Lady Bird
La forma dell’acqua
The Big Sick
Tre manifesti a Ebbing, Missouri

In questo caso, se non vince Tre Manifesti a Ebbing Missouri abbiamo un problema.

Miglior cortometraggio documentario

Edith+Eddie
Heaven is a Traffic Jam on the 405
Heroin(e)
Knife Skills
Traffic Stop

Anche qui ignoranza più totale, scelgo Knife Skills perché da quel che leggo nella sinossi esplora quel tema di riscatto che di solito in un documentario piace molto all’Academy.

Miglior canzone

“Mighty River”, Mudbound
“Mystery of Love”, Chiamami col tuo nome
“Remember me”, Coco
“Stand Up for Something”, Marshall
“This is me”, The Greatest Showman

Non ho guardato The Greatest Showman per principio, perché non credo che la figura di P.T.Barnum vada riabilitata. Ma ho sentito le cinque canzoni candidate e This is me è l’unica che non mi ha annoiato a morte, anzi devo dire che nella sua semplicità funziona. La scelgo e vi metto di seguito il video ufficiale con testo (in inglese).

Miglior sceneggiatura non originale

Chiamami col tuo nome
Logan
Molly’s Game
Mudbound
The Disaster Artist

Io voterei Logan tutta la vita, ma la vedo difficilissima. Ripiego su The Disaster Artist: anche questo è improbabile che vinca, ma si tratta di un film molto bello come spiegavo qui.

Migliori costumi

Il filo nascosto
La bella e la bestia
La forma dell’acqua
L’ora più buia
Victoria & Abdul

La Bella e la Bestia dovrà pur vincere qualcosa… vada per l’Oscar ai Migliori Costumi: ricreare in maniera così fedele e credibile dei vestiti che fino a due anni fa esistevano solo nei cartoni animati o negli armadi dei cosplayer non era semplice e l’esito è decisamente riuscito.

Miglior trucco e acconciature

L’ora più buia
Victoria & Abdul
Wonder

Nonostante l’ottimo lavoro di chi ha saputo trasformare Gary Oldman in Winston Churchill, punto sulla faccia confezionata al piccolo Jacob Tremblay per la storia strappalacrime di buoni sentimenti Wonder.

Migliore scenografia

Blade Runner 2049
La Bella e la Bestia
Dunkirk
La forma dell’acqua
L’ora più buia

Scelgo Blade Runner 2049, perché ha saputo ricreare e aggiornare l’immaginario cyberpunk del primo, memorabile Blade Runner senza tradirlo ma senza copiarlo pedissequamente e con un paio di intuizioni visive davvero accattivanti.

Miglior cortometraggio

DeKalb Elementary
My Nephew Emmett
The Eleven O’Clock
The Silent Child
Watu Wote/All of Us

Mai visto nulla di tutto ciò. Voto The Eleven O’Clock totalmente a caso e di pancia.

Miglior montaggio sonoro

Baby Driver
Blade Runner 2049
Dunkirk
La forma dell’acqua
Star Wars: Gli ultimi Jedi

Star Wars: Gli ultimi Jedi solo per il gusto di far rimanere male quegli scemi che in America uscivano dal cinema durante la scena di improvviso silenzio nel mezzo della battaglia spaziale.

Miglior effetti speciali (“visual effects”)

Blade Runner 2049
Guardiani della Galassia: Vol. 2.
Kong: Skull Island
Star Wars: Gli ultimi Jedi
The War – Il pianeta delle scimmie

Non mi dispiacerebbe se la statuetta andasse a Guardiani della Galassia vol II, dato che i film dei Marvel Studios passano sempre un po’ sotto silenzio agli Oscar. Mi sembra però probabile la vittoria di The War – Il pianeta delle scimmie.

Miglior fotografia

Blade Runner 2049
Dunkirk
La forma dell’acqua
L’ora più buia
Mudbound

Miglior Fotografia a Dunkirk (anche se ho la sensazione che La forma dell’acqua potrebbe riservare sorprese in questa sezione). I livelli tecnici di questo film sono altissimi, come sempre quando c’è Christopher Nolan nei paraggi. Non c’è altro da aggiungere…

Miglior sonoro

Baby Driver
Blade Runner 2049
Dunkirk
La forma dell’acqua
Star Wars: Gli ultimi Jedi

Mi spiace che Baby Driver sia candidato solo in categorie molto tecniche, perché secondo me è davvero stato uno dei migliori film del 2017 sotto un milione di punti di vista (come dicevo sempre qui). Vorrei dargli l’Oscar per la Miglior Regia, come minimo, ma mi accontento di augurargli quello per il miglior sonoro.

Miglior cortometraggio animato

Dear Basketball
Garden Party
Lou
Negative Space
Revolting Rhymes 

Non pervenuto, non ci provo neanche.

Miglior colonna sonora originale

Dunkirk
Il filo nascosto
La forma dell’acqua
Star Wars: Gli ultimi Jedi
Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Ho visto tre film su cinque, ma non ricordo la colonna sonora di nessuno dei tre. Pesco un bigliettino da un cappello e voto Il filo nascosto.

Miglior montaggio

Baby Driver
Dunkirk
Io, Tonya
La forma dell’acqua
Tre manifesti a Ebbing, Missouri

La scelta più ovvia qui è Dunkirk: tre piani temporali che si incrociano alla perfezione tenendo botta sono il risultato di un lavoro di montaggio certosino. Certo che pure Baby Driver

Un pensiero su “#TotoOscar: provo a indovinare i vincitori degli Oscar 2018 e li sbaglio tutti

  1. classifica finale

    MIglior film: Tre manifesti a Ebbing, Missouri
    MIglior regia: Christopher Nolan
    Attore: Gary Oldman
    Attrice: Frances McDormand
    Attore NP: Sam Rockwell
    Attrice NP: Allison Janney
    Straniero: The Square
    Sceneggiatura: Lady Bird
    Canzone: “Mystery of Love”, Chiamami col tuo nome
    Sceneggiatura NO: Chiamami col tuo nome
    Scenografia: Blade Runner 2049
    Miglior montaggio sonoro: Dunkirk
    Montaggio: Dunkirk
    Miglior fotografia: Dunkirk
    Miglior sonoro: Dunkirk
    Miglior colonna sonora originale: The Shape of Water
    Miglior Doc: Faces Palces

    …si mi sto rendendo conto che non assegno nessun premio (o quasi) a The Shape of Water che è molto molto improbabile..ma sono un po’ pronostici/desiderata

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